E’ ampio l’orizzonte ricognitivo che scaturisce dalla domanda. Riguarda tanto l’identità dell’arte sacra contemporanea, quanto il senso e i contesti della critica. La definizione di arte sacra appare oggi complessa, in particolare nell’ambito del credo cristiano. Ciò non tanto o almeno non solo in conseguenza della molteplicità e delle tipologie dei linguaggi artistici contemporanei, quanto di ciò che propriamente può intendersi per arte sacra e arte liturgica. Anche la definizione di critico e di critica d’arte sembrano nel tempo odierno di non agevole identificazione e perimetrazione. Ciò si riflette nella stessa definizione di critica d’arte sacra.

 

Abbiamo rivolto la domanda ad alcuni studiosi impegnati nel mondo dell’arte in ambito formativo, teoretico, giornalistico, per avviare un dibattito e promuovere un approfondimento: sono Maurizio Cecchetti, responsabile della pagina Arte di Avvenire, critico d’arte, scrittore ed editore, Andrea Dall’Asta, direttore del Centro San Fedele di Milano e della Fondazione Lercaro di Bologna, Lorella Giudici ed Elena Pontiggia, storiche dell’arte, impegnate in ambito accademico e critico anche nel campo delle arti di tema sacro.

 

 

Maurizio Cecchetti

Maurizio CecchettiRiprendendo una boutade di Baudelaire penso che si possa dire che anche l’arte sacra si riconosce dal suo pubblico. Si cita spesso il discorso di Paolo VI agli artisti, che in sintesi diceva “facciamo pace”. Ma bisogna chiedersi se questa pacificazione non debba avvenire prima nel mondo ecclesiale, che verso l’arte contemporanea è spesso prevenuto quanto anche poco aggiornato.  continua a leggere

Andrea Dall’Asta

Andrea Dall'AstaEsiste una critica d’arte in relazione all’arte sacra contemporanea?
Di fatto, a distanza di circa sessanta anni dal Concilio Vaticano II, non è mai stata compiuta una seria riflessione sul senso dell’immagine, non solo dal punto di vista teologico, ma anche critico. La produzione di immagini per la liturgia si situa nella quasi totalità al di fuori dei canali ufficiali dell’arte… continua a leggere

Lorella Giudici

Emilia GiudiciEsiste oggi una critica d’arte sacra? Nell’arte del XX e XXI secolo il divino, o la sacralità o la trascendenza che dir si voglia, è stato smaterializzato, umanizzato o addirittura messo in discussione fino al limite della blasfemia, ma mai l’arte ha evitato il tema, anche nei momenti di apparente abbandono. Lo ha ben sottolineato Maurice Tuchman con la mostra che ha curato al County Museum di Los Angeles nel 1986… continua a leggere

Elena Pontiggia

Elena PontiggiaL’arte non vuole troppi aggettivi, e nemmeno la critica li vuole. Anche la critica d’arte sacra deve essere prima di tutto critica d’arte, altrimenti non sarà nemmeno critica d’arte sacra.
Non credo in una critica d’arte sacra separata come in un ghetto dalle altre, credo invece in una critica competente di dottrina e di storia religiosa… continua a leggere